Eccomi qui. Finalmente torno in questo luogo ormai coperto dalla polvere, ne riapro le finestre, facendo entrare luce e calore. E' Maggio, siamo in quarantena, ma sono felice perchè ho capito che il segreto sta nel riuscire a indirizzare i pensieri nel posto e nel modo giusto.
Qui ora ritrovo la mia libreria preferita, quella dei progetti e dei sogni, degli spunti e dei battiti di cuore, perchè mettere il naso dentro le case, per me, è sempre stato passione e desiderio.
Ho osservato, in questo lungo tempo di silenzio, progetti, arricchito lo sguardo di bellezza e creatività, immaginato nuovi ambienti in spazi già esistenti, ripensando e rimodellando atmosfere, colori, luci.
Oggi ho deciso di ripartire, soffermandomi su una questione che spesso affrontiamo con i nostri clienti nelle loro case: poter creare una zona armadi nella camera da letto.
Quando metto mano ad abitazioni non di recente costruzione, la metratura delle camere da letto è sicuramente differente rispetto alle case nuove, e quasi sempre è possibile dedicare una zona agli armadi nel suo interno.
La cabina armadio, o zona armadi, è una soluzione spesso richiesta nelle soluzioni di progetto: si cerca il piacere di un vero e proprio ambiente, grande o piccolo che sia, nel quale poter riporre i propri indumenti - e non solo - senza dover obbligatoriamente utilizzare grucce o cassetti, poichè il bello della cabina armadio è proprio quello di avere uno spazio in cui poter lasciare le cose appoggiate o riposte in maniera casuale, ma nascosta, senza creare disordine e confusione visiva all'interno della propria camera da letto.
Ecco allora alcuni progetti nei quali, con soluzioni differenti, è stata realizzata una cabina armadi [posizionando pareti] o semplicemente una zona armadi [ posizionando arredi o quinte].
Progetto Euga Design Studio, Milano |
In questa seconda soluzione la realizzazione dello spazio armadi è delimitato dal contenitore stesso, che funge da filtro passante tra il soggiorno e la camera. Non sono quindi state realizzate opere murarie, perchè è il volume dell'armadio a creare la separazione tra le due zone interne alla camera, divisione resa ancora più netta con il posizionamento di una porta su misura incernierata alla parete a completamento della composizione. In questa soluzione è quindi il retro dell'armadio che crea la parete di appoggio del letto. |
Progetto by studio98 Milano
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Zona armadio e corridoio di accesso alla camera. |
Progetto Studio Colombo Pezzoli, Gallarate |
Trovavo però interessante una soluzione simile anche nel caso in cui si volesse creare la zona armadi senza delimitare un vero e proprio ambiente. Progetto Atelierzero Milano |
Questa soluzione, con il vetro satinato inserito nella tramezza che definisce il bagno privato della camera matrimoniale, mi ha ricordato l'intervento di progetto che il nostro Studio ha realizzato in un bell'appartamento del centro, in cui era stata scelta una soluzione simile per portare luce naturale all'interno del bagno interno alla camera.
Progetto Studio DAS |
Progetto FD Architect Milano |
Progetto Studio98, Milano |